"Così tanta bellezza sin'ora celata.
Spogliate delle loro vesti provvisorie,
solo in questo istante,
nel momento del distacco
(in un misto tra gioia e sofferenza),
realizzano finalmente il senso del loro essere."
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Papilio Machaon. |
Le nostre farfalle come calcolato (ma neanche troppo) sono uscite dalle loro crisalidi.
Come da un piccolo sportello socchiuso, sono fuoriuscite discretamente per dispiegare, con calma, le loro ali.
Qualche passo su fiori ed erba. Il tentativo di tornare sulle mie mani e sulla mia maglietta. Un timido saluto e il volo su fiori alti, poi a perdita d'occhio verso il cielo.
Qualche scatto fotografico a testimonianza dell'esperienza.
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Mi accorgo, rientrata in casa, del lieto evento. |
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Porto subito la prima farfalla nell'orto. |
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La metto sulla sua pianta di finocchietto. |
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Qualche istante per assestare le ali. |
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La seconda crisalide non si è ancora aperta... |
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...si sta assottigliando e in trasparenza s'intravede il disegno delle ali. |
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In pochi istanti esce anche la seconda.
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Con timidezza si avvicina ai fiori. |
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Ci sale. |
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Un pò di ginnastica su un filo d'erba. |
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Torna sulla mia mano. |
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In un incanto di colori e un disegno degno del miglior designer. |
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Un timido saluto prima del volo. |
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